Diviene operativo il Centro Unico per i servizi alle merci del Porto della Spezia. Più efficienza dei controlli

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La Spezia

E’ finalmente operativo il Centro Unico per i servizi alle merci del Porto della Spezia. Il porto spezzino è il primo a mettersi in regola con la nuova normativa europea. Il CUS porterà molti vantaggi in termini di velocità dei controlli ed efficienza.

Grazie al CUS il controllo dei container trasbordati dalle navi non avverrà più nel porto della Spezia, ma nella zona retroportuale di Santo Stefano di Magra, dove ha sede anche il nostro Termina dedicato alla Logistica integrata e distribuzione.

Il CUS, dove verranno effettuati tutti i controlli, ad esclusione di quelli disposti dall’Autorità Giudiziaria e di quelli svolti dagli organi competenti per la sicurezza dello Stato e dalle forze di polizia, è stato presentato dalla Presidente dell’AdSP del Mar Ligure Orientale, Carla Roncallo in Conferenza Stampa alcuni mesi fa. L’emergenza sanitaria causata dal COVID e il Lockdown hanno fatto slittare l’inizio vero e proprio dei lavori, ma finalmente ci siamo!

Entro la fine del mese la struttura entrerà a regime.

I dettagli nel @sito web AdSP  

[Con la realizzazione del CUS, l’AdSP oltre a lavorare nel solco delle disposizioni della legge di riforma della 84/94, ha recepito prontamente diverse norme comunitarie che a breve entreranno in vigore e che puntano fortemente, tra l’altro, sull’efficientamento dei controlli alla merce, che condizionano in maniera significativa l’efficienza dei porti italiani. La legge di riforma istituisce, infatti, lo Sportello Unico Doganale e dei controlli, che ha la competenza dei controlli relativi a tutti gli adempimenti connessi all’entrata e uscita delle merci nel o dal territorio nazionale. A ciò si aggiunge il recepimento da parte del nostro Paese del Regolamento di esecuzione UE 625/2017, la cui entrata in vigore, prevista tre giorni fa, è poi slittata di alcuni mesi ed in virtù del quale sono stabiliti requisiti minimi e dotazioni adeguate per i posti di controllo frontalieri relativamente al controllo della merce fresca, perfettamente rispettati dal CUS di S. Stefano Magra.

All’interno del CUS opereranno l’Agenzia delle Dogane, la Guardia di Finanza, la Sanità Marittima (veterinario, fitopatologo), i Carabinieri Forestali, la Polizia di Frontiera, l’Age Control. Il Centro è dotato di spazi coperti per l’apertura dei contenitori, di moderne celle frigo, di uno scanner molecolare di nuova generazione fornito dall’Agenzia delle Dogane ed infine, di una palazzina per gli uffici, dove hanno trovato spazio tutti i soggetti interessati. Le operazioni di trasporto della merce dal porto a Santo Stefano, con corridoio controllato da UIRNET e la movimentazione della merce soggetta a controllo, sono state affidate a La Spezia Port Service, importante realtà, riferimento della maggior parte degli operatori spezzini nel campo della logistica]

 

 

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